Pronar è un produttore riconosciuto a livello mondiale di macchine per il riciclaggio di rifiuti urbani, verdi, edili. Queste macchine sono prodotte non solo in versioni mobili, ma anche fisse con alimentazione elettrica.
L'offerta delle macchine stazionarie Pronar per la gestione dei rifiuti comprende: vagli a tamburo e trituratori a bassa velocità di rotazione.
L'aumento dei prezzi dei carburanti e la crescente domanda di vari materiali e le loro frazioni derivanti dal riciclaggio dei rifiuti stanno contribuendo a una crescente popolarità dei trituratori fissi di Pronar - RW 2.85s e RW 2.1010s. Grazie all'uso di un motore elettrico, il loro utilizzo - rispetto alle macchine alimentate a diesel - non è solo più economico, ma anche più ecologico. L'energia elettrica rimane ancora stabile e più economica rispetto ad altre.
L'alimentazione delle macchine Pronar è fornita da una sorgente fissa, e può essere ulteriormente ottimizzata utilizzando una propria fonte di energia, come ad esempio l'energia solare fotovoltaica. Inoltre, i motori elettrici non richiedono manutenzione periodica. Sono soggetti a ispezioni solo per gli elementi operativi e i sistemi idraulici, e questi interventi sono effettuati la metà delle volte rispetto alle versioni a combustione interna. Il motore elettrico non impatta sull'ambiente naturale, in quanto non emette gas nocivi o rumori, consentendo così l'uso delle macchine sia in aree aperte che in ambienti chiusi.
Le costruzioni di entrambi i trituratori stazionari di Pronar - RW 2.85s e RW 2.1010s - si basano sui modelli mobili di queste macchine, garantendo identiche prestazioni e parametri di triturazione. Entrambi sono trituratori a bassa velocità di rotazione progettati per la triturazione preliminare di vari tipi di rifiuti. Ciascuno dei due trituratori, come parte di un processo tecnologico stazionario, contribuisce principalmente all'omogeneizzazione dei rifiuti (dopo aver svuotato i sacchi strappati), una fase critica nei processi meccanici di selezione.
Gli elementi operativi principali di queste macchine sono due alberi sincroni. Nel trituratore RW 2.85s, sono montati alberi della lunghezza di 1,7 m e con un diametro di 68 cm, mentre nel RW 2.1010s, la lunghezza degli alberi è di 2,5 m con un diametro di 89 cm.
Chi acquista il trituratore Pronar RW 2.85s può scegliere la potenza del motore elettrico: normalmente è installato un motore da 250 kW. Tuttavia, in caso di assenza di un collegamento elettrico di tale potenza, è possibile utilizzare un motore con potenza inferiore, ad esempio 160 kW. Se si tritano rifiuti a bassa densità, come quelli raccolti in modo selettivo o misti, un motore da 160 kW garantirà una corretta gestione del processo di smaltimento (senza riduzione dell'efficienza).
Il trituratore più grande di Pronar (RW 2.1010s) è alimentato da due motori, ognuno con una potenza di 250 kW. Ciò lo rende caratterizzato da un'elevata efficienza e produttività nella lavorazione dei rifiuti.
L'offerta delle macchine stazionarie Pronar per la gestione dei rifiuti comprende: vagli a tamburo e trituratori a bassa velocità di rotazione.
L'aumento dei prezzi dei carburanti e la crescente domanda di vari materiali e le loro frazioni derivanti dal riciclaggio dei rifiuti stanno contribuendo a una crescente popolarità dei trituratori fissi di Pronar - RW 2.85s e RW 2.1010s. Grazie all'uso di un motore elettrico, il loro utilizzo - rispetto alle macchine alimentate a diesel - non è solo più economico, ma anche più ecologico. L'energia elettrica rimane ancora stabile e più economica rispetto ad altre.
L'alimentazione delle macchine Pronar è fornita da una sorgente fissa, e può essere ulteriormente ottimizzata utilizzando una propria fonte di energia, come ad esempio l'energia solare fotovoltaica. Inoltre, i motori elettrici non richiedono manutenzione periodica. Sono soggetti a ispezioni solo per gli elementi operativi e i sistemi idraulici, e questi interventi sono effettuati la metà delle volte rispetto alle versioni a combustione interna. Il motore elettrico non impatta sull'ambiente naturale, in quanto non emette gas nocivi o rumori, consentendo così l'uso delle macchine sia in aree aperte che in ambienti chiusi.
Le costruzioni di entrambi i trituratori stazionari di Pronar - RW 2.85s e RW 2.1010s - si basano sui modelli mobili di queste macchine, garantendo identiche prestazioni e parametri di triturazione. Entrambi sono trituratori a bassa velocità di rotazione progettati per la triturazione preliminare di vari tipi di rifiuti. Ciascuno dei due trituratori, come parte di un processo tecnologico stazionario, contribuisce principalmente all'omogeneizzazione dei rifiuti (dopo aver svuotato i sacchi strappati), una fase critica nei processi meccanici di selezione.
Gli elementi operativi principali di queste macchine sono due alberi sincroni. Nel trituratore RW 2.85s, sono montati alberi della lunghezza di 1,7 m e con un diametro di 68 cm, mentre nel RW 2.1010s, la lunghezza degli alberi è di 2,5 m con un diametro di 89 cm.
Chi acquista il trituratore Pronar RW 2.85s può scegliere la potenza del motore elettrico: normalmente è installato un motore da 250 kW. Tuttavia, in caso di assenza di un collegamento elettrico di tale potenza, è possibile utilizzare un motore con potenza inferiore, ad esempio 160 kW. Se si tritano rifiuti a bassa densità, come quelli raccolti in modo selettivo o misti, un motore da 160 kW garantirà una corretta gestione del processo di smaltimento (senza riduzione dell'efficienza).
Il trituratore più grande di Pronar (RW 2.1010s) è alimentato da due motori, ognuno con una potenza di 250 kW. Ciò lo rende caratterizzato da un'elevata efficienza e produttività nella lavorazione dei rifiuti.